Il Sistema Solare è formato dal Sole, da otto pianeti 'ufficiali' e dai loro satelliti, da asteroidi e pianetini, da comete e da minuscoli granelli di polvere.
I pianeti possono essere divisi in due grandi categorie: i pianeti terrestri (o interni) e i pianeti giganti (o esterni).
Il Sole è una stella di dimensioni medio-piccole costituita principalmente da idrogeno ed elio, cui si aggiungono altri elementi più pesanti presenti in tracce.
Mercurio è il pianeta più vicino al sole ed è anche il più piccolo pianeta del sistema solare.
Malgrado la sua grande somiglianza con la Luna, Mercurio è molto più denso.
Il suo moto di rivoluzione dura 88 giorni mentre il suo movimento rotatorio dura 58 giorni.
Venere è il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dalla nostra stella e ha dimensioni simili a quelle della Terra.
È nota fin dalla preistoria perché molto brillante e forse proprio per il suo splendore ha preso nome dalla dea dell'amore e della bellezza.
La Terra è il terzo pianeta del sistema solare, in ordine di distanza dal Sole; è l'unico pianeta conosciuto che ospiti forme di vita.
La figura geometrica che meglio descrive il nostro pianeta non è una sfera ma un ellissoide, cioè una figura che si ottiene schiacciando leggermente la sfera ai poli.
L'unico satellite naturale della Terra è:
La Luna ha un diametro poco più grande di un quarto di quello della Terra, e massa pari a un ottantunesimo di quella terrestre. La Luna ha una forma quasi sferica e un suolo è desertico formato da vaste pianure, dette mari, enormi crateri e catene montuose.
Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare, quello che conosciamo meglio.
Esso deve il suo nome al dio romano della guerra, forse a causa del suo colore rosso.
Il suolo di Marte è infatti ricco di ossidi di ferro, che gli danno il caratteristico colore.
Marte è detto anche "pianeta rosso".
Marte possiede due piccoli satelliti, di forma irregolare e allungata:
Giove è il quinto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il più grande di tutto il sistema planetario:
la sua massa corrisponde a due volte e mezzo la somma di quelle di tutti gli altri pianeti messi insieme.
È un pianeta gassoso, infatti la sua densità è molto minore di quella della Terra.
Giove è circondato da un'atmosfera spessa e densa di idrogeno, elio e metano.
Giove possiede un elevato numero di satelliti naturali.
I più grandi sono detti "satelliti galileiani" perchè sono stati osservati per la prima volta al cannocchiale da Galileo Galilei.
Questi satelliti sono:
Saturno è il sesto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il secondo pianeta più massiccio, dopo Giove.
Rispetto alla Terra, ha un raggio medio 9,48 volte maggiore e una massa 95 volte superiore.
Saturno è composto per il 95% da idrogeno e per il 3% da elio.
Il sistema di anelli di Saturno è enorme: essi si dispongono in un disco sottile, del diametro di 275.000 Km (quasi la distanza Terra-Luna !) ma spesso soltanto 3 Km.
Gli anelli sono costituiti da una miriade di particelle di roccia, polvere e ghiaccio: silicati, materiali ferrosi e anidride carbonica ghiacciata.
I satelliti naturali di Saturno sono numerosi, con dimensioni che vanno da piccole lune di meno di 1 km fino all'enorme Titano, più grande del pianeta Mercurio.
Saturno ha 146 satelliti naturali.
Urano è il settimo pianeta del Sistema Solare e completa la sua orbita attorno al Sole in 84 anni.
Il diametro medio di Urano è quattro volte maggiore di quello della Terra, ma Urano è talmente lontano dal nostro pianeta che non è molto facile vederlo a occhio nudo.
L'atmosfera di Urano è composta da idrogeno, elio, acqua, ammoniaca e metano congelati. E' l'atmosfera più fredda del sistema solare, con picchi di freddo che scendono anche a -224°C.
Il pianeta Urano possiede ventisette satelliti naturali. I cui nomi sono tratti da opere dei poeti inglesi William Shakespeare ed Alexander Pope.
I satelliti di Urano possono essere a grandi linee distinti in tre gruppi:
- tredici satelliti interni;
- cinque maggiori (e regolari);
- nove satelliti irregolari, a seconda del tipo di orbita e della loro origine.
Nettuno è il pianeta gassoso più piccolo ed è l’ultimo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole (Plutone, che è più lontano, non viene più considerato un pianeta) ed è intitolato al Dio del mare.
Nettuno ha un piccolo nucleo roccioso, ma è principalmente formato da uno strato gassoso e sarebbe proprio il metano nella parte superiore della sua atmosfera, interagendo con i raggi solari, a conferirgli quel caratteristico colore blu.
Il pianeta Nettuno ha 14 satelliti naturali noti, che prendono il nome dalle divinità marine minori della mitologia greca.
Il più grande di essi è di gran lunga Tritone, scoperto da William Lassell solo 17 giorni dopo la scoperta di Nettuno.
Dovette passare più di un secolo prima della scoperta del secondo satellite naturale, Nereide.