pizza margherita
ingredienti
-
500 g di farina
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1/2 bustina di lievito granulare di birra
- 250-300 ml d’acqua
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- 1 confezione g di Mozzarella per Pizza Galbani Santa Lucia 400g
- 200 ml di passata di pomodoro
- Sale q.b.
- Olio q.b.
- Basilico q.b
preparazione
- Per realizzare la pizza margherita mettete in una ciotola la farina, lo zucchero e il lievito.
- Mescolate gli ingredienti con un cucchiaio, poi unite l’acqua tiepida poco per volta, aggiungendo il sale alla fine; impastare a mano per circa 10 minuti fino a quando l’impasto non risulta liscio e vellutato. In caso di grumi, non vi preoccupate: rompeteli con l’aiuto di una forchetta e continuate a mescolare più velocemente per amalgamare l’impasto.
- Lasciare lievitare fino al raddoppiamento del volume all’interno della ciotola, coperto con un panno umido o con pellicola alimentare. In questo modo la base della vostra pizza avrà modo di diventare alta e soffice e di acquisire volume, proprio grazie alla lievitazione. Assicuratevi che sia ben coperta, in modo da non rischiare che la superficie si secchi.
- Quando l’impasto sarà lievitato, dividetelo in due parti di uguale dimensione e stendetelo con la punta delle dita su due teglie unte d’olio, facendo pressione con le dita con un movimento dal centro verso i bordi. Guarnite con il pomodoro. A piacimento lasciar lievitare per ulteriori 40 minuti direttamente in teglia. Al termine della lievitazione infornate in forno statico a 200°-220° per 15-20 minuti. Meglio aspettare l’ultima fase della cottura per inserire la mozzarella, in modo da evitare che questa si secchi; otterrete così un risultato perfetto.
- Una volta pronto, aggiungete la Mozzarella per Pizza Galbani Santa Lucia, il sale e l’olio, infornate e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 220°C-250°C per circa 9 minuti. A cottura ultimata, guarnite la pizza con delle foglie di basilico fresco, per dare quel tocco di colore in più che la rende ancora più irresistibile.
pagina a cura di vanessa mei